In Italia, esistono tantissime ricette popolari che si sono tramandate per molto tempo. Ancora oggi, anche se non lo sappiamo a volte, gustiamo nelle nostre tavole italiane delle vere e proprie tradizioni italiane. Una di queste è la trippa, un piatto tipico della cucina tradizionale conosciuta in molte posti, non solo italiani.
Le sue origine sono davvero antiche, si considera che derivi ai tempi dell’antica Roma. Grazie al suo basso costo e al suo alto contenuto energetico, il suo consumo man mano si diffuse in tutte le parti dell’Europa, diventando così uno dei piatti più umili e presente nelle cucine delle classi più povere.
Da dove proviene la trippa?
Sebbene possa sembrare insolito, la trippa è composta da varie parti dello stomaco dei bovini. Ogni parte ha un sapore unico e identificativo e questo comporta a renderlo un piatto davvero versatile da utilizzarlo come componente di molte ricette. In Italia, di solito si utilizza consumare la trippa di rumine, che ha una struttura spugnosa, trattenendo così i sapori dei condimenti.
Se in passato la trippa era considerata un piatto “povero”, oggi anche se il suo aspetto possa sembrare rustico, richiede una preparazione certosina e attenta. Di certo, prima di essere cucinata, la trippa viene pulita e sbiancata per eliminare tutte le impurità e rendere più delicato il suo sapore. Invece, la lavorazione dipende dalla preparazione culinaria regionale, che cambia di aroma e consistenza.
La trippa in Italia
In base a dove ci troviamo, ogni parte della Penisola, ha una ricetta diversa con la trippa. Ci sono delle diverse interpretazioni che cambiano da Nord a Sud del paese. Ognuna delle preparazioni riflette l’identità culinaria della regione con ingredienti che esaltano il sapore della trippa. Scopriamo insieme, quali sono le singole ricette, in base alla provenienza:
- Trippa alla romana: cucinata con pomodoro, menta e pecorino.
- Trippa alla fiorentina: soffritta e stufata con pomodoro, carota, sedano e cipolla.
- Busecca alla milanese: con fagioli, carote e spezie, va servita con brodo.
- Trippa in brodo alla genovese: con erbe aromatiche e patate.
- Trippa alla parmigiana: gratinata con parmigiano e servita al forno.
Ma la trippa non è solo un alimento esclusivo che si trova solo in Italia, è anche presente in molte altre culture straniere. Come ad esempio, in Francia, in Spagna e in Asia. Ognuno con le proprie ricette e con le proprie spezie e gli ingredienti, che ne esaltano il sapore secondo usi e usanze del paese di provenienza.
Infine, concorderai con me che la trippa è un piatto praticamente intramontabile. Nato nei tempi più antichi, nel corso della storia, si è sviluppato in ogni parte del mondo, rendendolo un piatto unico e versatile, secondo le usanze culinarie del posto. Un piatto povero, che oggi richiede una preparazione più attenta e complessa, per gustare al meglio ogni ingrediente.