Come bere acqua per digerire: ecco il metodo

Bere acqua non solo fa bene ma risulta essere qualcosa di assolutamente indispensabile per un corretto funzionamento del nostro organismo ed allo stesso modo farlo nel modo giusto e nei ritmi corretti può migliorare sensibilmente anche la nostra digestione. Vari esperti di diuretica oltre che di medicina in generale infatti si sono concentrati esattamente in questo ambito.

La corretta idratazione non è solo importante ma fondamentale sia per mantenere un buono stato di salute ma anche per contrastare vari problemi che sono più o meno identificabili come malattie vere e proprie, dalla pressione alta, fino all’iperglicemia. E naturalmente anche il processo digestivo passa da questo punto di vista da come e quando beviamo acqua.

Idratazione necessaria

Circa il 65 % dell’organismo umano infatti è costituito da acqua e praticamente ogni forma di processo avviene in un ambiente dove è presente, dalla circolazione sanguigna fino ai processi digestivi. Un continuo “ricambio” di acqua è fondamentale anche in condizioni normali anche solo a causa della minzione e della tipica sudorazione che si manifesta anche se non ce ne accorgiamo.

Secondo molti studi il ruolo dell’acqua per la digestione è importante ma non così come molti nutrizionisti vogliono far credere, e non tutta la comunità medica è daccordo: in senso generale esistono metodologie che possono aiutarci a processare al meglio ciò che abbiamo mangiato in modo quanto più agevole possibile.

Come bere per digerire “bene”

La digestione è un processo che nella sua interezza può durare anche diverse ore e che porta alla semplificazione degli elementi che abbiamo ingerito con il cibo. Ingerire acqua è essenziale sia per ripristinare la salivazione e dar nuova linfa a quest’ultima ma anche per preparare lo stomaco e la flora batterica al processo digestivo. Per questo motivo:

  • E’ Importante bere almeno 1 bicchiere d’acqua grande per singolo pasto fino a 2 abbondanti in caso di cibo secco
  • L’acqua serve anche a reintegrare i liquidi e ridurre la glicemia nelle fasi successive alla digestione

La glicemia infatti tende ad aumentare anche in caso di un organismo sano, e grazie al potere dell’acqua questo valore può essere assolutamente corretto e riportato su livelli normali prima possibile. Conviene bere a piccoli sorsi ed in modo semplicemente non troppo rapido, così da dare il tempo all’idratazione di sopperire al senso di sete.

Bere acqua in quantità limitate anche durante il resto della giornata, ad esempio tra un pasto e l’altro è fondamentalmente indispensabile sia per mangiare di meno (nel caso abbiamo necessità o bisogno di perdere peso, in quanto aumenta la sazietà) ma può anche aiutarci a ridurre problemi come la stipsi (stitichezza) e la già citata glicemia alta.

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